Daniela Gallo - Educazione somatica

Movement Intelligence

Il termine “Movement Intelligence”

racchiude tutti i programmi di movimento di Ruthy Alon, allieva diretta di Moshé Feldenkrais, ideati per preservare e migliorare le funzioni quotidiane, l’allineamento, la stabilità del corpo e la gioia nel movimento.
“Bones for life o Ossa per la vita” è il principale, a seguire sono stati sviluppati altri programmi tra cui  ”Solutions o Soluzioni per una mobilità ottimale” che comprende semplici movimenti da svolgersi in piedi, seduti, in appoggio a una parete o con il supporto di un telo che permettono di migliorare la postura e la scioltezza nei movimenti.
Con la pratica è possibile riportare nella vita di tutti i giorni semplici accorgimenti per alleviare piccole tensioni, respirare meglio e muoversi meglio. Il “Movement Intelligence” è basato sul Metodo Feldenkrais.

 

Certified Movement Intelligence Teachers and Trainers (by country)

 

 

“Ossa per la vita” stimola la resistenza delle ossa e migliora la postura poiché un buon allineamento permette allo scheletro di ricevere le stimolazioni di cui necessita per mantenersi forte ed elastico. Le lezioni di “Ossa per la vita” ripropongono le pressioni adatte a rafforzare lo scheletro e agiscono sulla trasmissione della pressione tra un segmento osseo e l’altro definita “effetto domino”.

A  chi è rivolto
E’ adatto in particolare nei casi di osteopenia, osteoporosi e osteoartrosi; è rivolto inoltre a chi intende migliorare la stabilità, la camminata e rendere più funzionali azioni come l’alzarsi e sedersi ad esempio. Integrare questa attività con una camminata regolare permette di mantenere un buono stato di salute generale e delle ossa, migliorando lo stile di vita e la vitalità. La camminata effettuata con un buon ritmo inoltre rivitalizza la circolazione periferica, favorisce l’assorbimento degli elementi nutritivi da parte delle ossa e i processi di scambio metabolico tra sangue e ossa.

Cosa dicono gli studenti…
Progetti 

 

“Habits are not terminal. Part of the habit is believing that it can’t be any different.”

Ruthy Alon